La valutazione della Vulnerabilità Sismica delle costruzioni è un passo fondamentale nelle analisi di rischio sismico e nella definizione di scenari di danno per terremoti di diverse intensità
I contenuti principali della normativa antisismica relativi alla valutazione della Vulnerabilità Sismica si possono riassumere nell’ordinanza l’O.P.C.M. 3274/2003 che obbliga tutti i proprietari, pubblici e privati, di edifici strategici ai fini della protezione civile o rilevanti in relazione alle conseguenze di un eventuale collasso, realizzati precedentemente al 1984, ad eseguirla entro un limite temporale attualmente già scaduto, nonostante le ripetute proroghe effettuate.
Tra gli edifici rilevanti figurano asili, scuole di ogni ordine e grado, stadi, palazzetti, palestre, strutture socio sanitarie e socio assistenziali (case per anziani e disabili), edifici pubblici soggetti ad affollamento, attività commerciali con superficie maggiore di 5000 mq, musei, biblioteche, uffici postali, sedi di banche, sale per convegni e spettacoli con capienza maggiore di 100 unità, industrie con personale impiegato maggiore di 100 unità, chiese e locali di culto.
Risulta essenziale sottolineare inoltre che la normativa generale in materia di salute e sicurezza, codificata dal D.Lgs. 81/2008, prescrive al datore di lavoro l’obbligo di valutare tutti i rischi presenti e, in particolare, di mettere a disposizione dei lavoratori edifici stabili che possiedano una solidità corrispondente al loro tipo di impiego ed alle caratteristiche ambientali.
Nella gestione delle emergenze infine è necessario prendere in considerazione lo scenario di pericolo causato dalle attività sismiche e redigere apposite procedure.
Le verifiche di Vulnerabilità hanno la funzione di contribuire al miglioramento della conoscenza dello stato reale delle strutture e all’individuazione degli interventi di “messa in sicurezza” più opportuni e rilevarsi un utile strumento per il datore di lavoro allo scopo di redigere il documento di valutazione del rischio sismico ai sensi del D.Lgs. 81/2008 (art. 28).
E’ di fondamentale importanza sottolineare che, con l’effettuazione di tale verifica, si ottiene, come diretta conseguenza, una implementazione del livello di conoscenza della struttura ed alla sua resistenza ad un evento sismico.
Tale risultato, ottenuto attraverso una campagna di indagini diagnostiche strutturali per il rilievo dei dati strutturali e per la caratterizzazione delle proprietà meccaniche dei materiali impiegati, permetterà una mirata e puntuale progettazione degli eventuali interventi successivi, mirati alla riduzione del danno che un evento sismico avrebbe causato.
Il ns. gruppo, grazie ad uno staff di ingegneri professionisti del settore è in grado di effettuare tali verifiche come previsto dalla vigente normativa antisismica.
Brochure del servizio di verifica della Vulnerabilità Sismica